Aggiornamento della definizione di casi Covid 19 e strategie di testing

Circolare del Ministero Salute dell’08/01/2021 n° 0000705

In seguito all’emissione della Circolare del Ministero Salute dell’08/01/2021 n° 0000705 sono state riportate dai mass media notizie sulla presunta equiparazione dei test antigenici ai molecolari.

Desideriamo informare la clientela che, in estrema sintesi, la Circolare ha confermato che il test molecolare in RT-PCR ancora oggi è riconosciuto dalle Società Scientifiche il test più affidabile per la diagnosi di infezione da SARS – CoV2, tuttavia il Ministero nell’attuale contesto emergenziale ha ritenuto opportuno prevedere in quali casi non sia necessario effettuare il test di conferma molecolare dopo l’esito positivo del test antigenico:

 

In pazienti sintomatici – in situazioni di:

  • alta prevalenza (dove si attende un’alta percentuale di positività), in questi casi la positività di un test antigenico è presumibilmente indicativa di “vera infezione ”e non richiederebbe un test di conferma;
  • focolai confermati tramite RT-PCR per testare i contatti sintomatici;
  • comunità chiuse (carceri, centri di accoglienza) ed ambienti di lavoro dove sia stato accertato un caso di positività con test molecolare per testare casi sintomatici.

In questi casi un test antigenico risultato negativo entro 5 giorni dall’insorgenza dei sintomi deve essere seguito da un test molecolare di conferma o da un successivo test antigenico a distanza di 2-4 giorni. Va specificato che in caso di discordanza tra i risultati tra i due test , il risultato della RT-PCR prevale sul risultato del test antigenico.

 

In pazienti asintomatici in situazioni di:

  • alta prevalenza per testare soggetti asintomatici che abbiano avuto contatti con casi positivi;
  • attività di screening in comunità per motivi di salute pubblica (scuola, luoghi di lavoro). In questi casi il rischio di risultati falsi negativi è bilanciato dalla tempestività dei risultati e dalla possibilità di ripetere periodicamente i test;
  • comunità chiuse o semichiuse, carceri, centri di accoglienza, RSA dove sia necessario adottare con estrema rapidità misure di sanità pubblica.
  • Infine, nei soggetti che non appartengono a nessuna delle categorie menzionate e decidano di sottoporsi autonomamente al test antigenico, in caso di negatività non dovranno procedere ad ulteriori approfondimenti; in caso di positività il test dovrà essere confermato con un test di biologia molecolare.
No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.